Dolore nei pazienti con infezione da HIV


Su Clinical Infectious Diseases sono state pubblicate le raccomandazioni dell'IDSA ( Infectious Diseases Society of American ) per identificare e ridurre il dolore acuto e cronico nei pazienti con infezioen da HIV ( virus da immunodeficienza umana ).

Il dolore è sempre stato una parte importante nell’esperienza dei pazienti con infezione da HIV.

Nella nuova lineaguida, sono stati esaminati i tipi di dolore cronico comunemente riscontrato tra le persone che convivono con infezione da HIV, e sono state riviste le evidenze per il trattamento del dolore cronico non-oncologico in questa popolazione.

E’ stata esaminata anche la gestione del dolore cronico in popolazioni speciali, tra cui le persone con fanno uso di sostanze stupefacenti o con disturbi mentali.

Quasi la metà del dolore lamentato dai pazienti con infezione da HIV è di tipo neuropatico a causa di lesioni al sistema nervoso centrale o periferico da infezione virale diretta, infezione da agenti patogeni secondari o effetti collaterali di farmaci.

Nella gestione di questi pazienti è importante iniziare con una terapia non-farmacologica di tipo cognitivo comportamentale.
E’raccomandato lo yoga per i dolori muscolo-scheletrici, mal di testa e terapia occupazionale e/o agopuntura nel dolore cronico.
Per il dolore neuropatico può essere sperimentata l’ipnosi.

Come prima linea farmacologica per il dolore neuropatico è raccomandato il Gabapentin ( Neurontin ); in caso di risposta inadeguata si può passare a inibitori del riassorbimento di serotonina e noradrenalina o a antidepressivi triciclici o ancora Pregabalin ( Lyrica ) soprattutto nel caso di nevralgia post-erpetica.

Nel caso di dolore neuropatico periferico è raccomandata la Capsaicina topica, e in caso di cronicizzazione è possibile utilizzare l’Acido alfa-Lipoico.

Per specifici pazienti è indicata anche la Cannabis medica.

Gli oppioidi, vanno prescritti solo dopo fallimento del trattamento con farmaci non-oppioidi, iniziando con basse dosi in caso di dolore moderato-grave.

Per il dolore non-neuropatico sono raccomandati Paracetamolo e farmaci antinfiammatori non-steroidei come prima linea; per coloro che non rispondono a questa prima linea è raccomandato l’uso degli oppioidi. ( Xagena_2017 )

Fonte: Infectious Diseases Society of American, 2017

Xagena_Medicina_2017